Anche quest’anno uno degli eventi più attesi nella vita culturale della città: la Rassegna di Poesia e Narrativa per le Scuole “Anna Malfaiera”, organizzata dal Comitato di Fabriano della Società Dante Alighieri, è giunta alla sua diciassettesima edizione, e, bando alle superstizioni, si è rivelata più vitale e interessante che mai.
Nelle righe che seguono, un cronaca dal cuore di questa ormai tradizionale, ma sempre innovativa, iniziativa.
Teatro Gentile. E’ domenica 19 maggio 2013 e sono le 16.30. Il teatro è già affollatissimo. C’è solo qualche scuola che telefona preoccupata perché ritarderà di qualche minuto. Sbirciando dietro il sipario chiuso si ammira un pubblico stupendo, composto da bambini e giovani studenti accompagnati dai docenti e dalle loro famiglie.
E’ tempo di iniziare. Il sipario si apre e tocca ad una coreografia hip hop, eseguita dai ragazzi capitanati da Martina e Patrizio, ad aprire le danze. Bravissimi, infiammano subito il pubblico .
Già da questo primo momento si capisce che il pomeriggio promette bene. La simpatica Simona di Leo, presenza ormai tradizionale come presentatrice di questo evento, introduce la lettura di alcune poesie che abbiamo scelto fra le tante selezionate.
Diamante e Rosa le leggono con trasporto, sullo sfondo di una dolce melodia, accompagnati da proiezioni che, alle loro spalle, ne riportano i testi .
Inizia la consegna dei riconoscimenti: ben trentacinque scuole, primarie e secondarie provenienti da tutto il Paese, saranno premiate. Gli studenti mostrano una grande emozione, i più piccoli in modo particolare. Del resto, quest’anno abbiamo riscontrato una grande partecipazione di scuole primarie. Il bilancio di questa edizione è assolutamente positivo: 65 scuole da tutta Italia hanno aderito all’iniziativa; quasi tutte le regioni di Italia sono presenti, compresa (un’isola: )la Sicilia. In base alla qualità del materiale inviato, sono state selezionate per la premiazione e l’inserimento nella relativa pubblicazione 47 istituti, esaminando, e spesso apprezzando, quasi 800 componimenti poetici e più di 200 testi narrativi.
Nei giorni precedenti diverse sono state le telefonate di persone che ci comunicavano il loro rammarico nel non poter essere presenti, ma purtroppo la crisi economica ha impedito gli spostamenti di molte famiglie provenienti da regioni lontane.
Dietro le quinte insegnanti e familiari ringraziano per questa opportunità data ai ragazzi di cimentarsi nella scrittura e di portare alla luce i loro sentimenti e le loro emozioni. Ed è proprio questo che le commissioni che selezionano gli elaborati hanno notato: è l’occasione per avere il riflesso di una generazione che senza filtri si esprime, che comunica e che forse aspetta da noi adulti le risposte alle loro domande. I ballerini si esibiscono in altri due numeri di danza per la gioia dei presenti. Fra hip hop e musica leggera, un po’ di classico è d’obbligo: Matteo Pastuglia, sedicenne studente al V anno del Conservatorio Rossini di Pesaro incanta il pubblico eseguendo alla chitarra classica il Preludio n. 1 di H. Villa Lobos… cinque minuti di autentica maestria per uno studente tanto giovane. Le premiazioni proseguono scorrevolmente, in modo ritmato e coinvolgente. Anche quest’anno partecipa alla rassegna la Casa Circondariale di Chiavari, e la poesia di un detenuto è stata selezionata. Si intitola “Nel silenzio”, è una poesia struggente che ci ha profondamente colpito. La direttrice dell’istituto di detenzione ci ha ringraziato per questa opportunità che rappresenta per i detenuti un motivo di orgoglio ,un piccolo riscatto sociale.
Il pomeriggio sta per concludersi, anche gli ultimi premiati ricevono la pubblicazione contenente le opere selezionate e una filigrana del Museo della Carta che quest’anno è stata sapientemente incorniciata da Maria Pia Zepponi , artigiana della carta, e aspettano che il loro momento venga immortalato dallo scatto fotografico di Debora, la nostra fotografa ufficiale.
In meno di due ore la premiazione giunge al termine grazie anche alla bravura di Simona di Leo, che ci ha regalato, assieme una conduzione brillante e piacevole, due momenti di recitazione molto divertenti. Uno in particolare , la lettura della poesia “Se non c’è la bisnonna”, dedicata da uno studente alla bisnonna novantenne che per l’occasione era seduta in prima fila, è stato davvero simpatico.
La Società Dante Alighieri di Fabriano porge un grande ringraziamento alla Fondazione Carifac e all’Ing. Francesco Merloni, dal momento che senza il loro contributo l’evento non sarebbe stato possibile. Si ringrazia anche il Punto Verde di Maria Cimarra per la collaborazione nell’addobbo floreale.
Il ringraziamento va a tutte le scuole che hanno partecipato e alle componenti della giuria : Simona Baldoni, Roberto Beltrame, Maria Carmenati, Claudia Maria Cozza, Doris Battistoni, Tiziana Corvi, Lina Garofoli, Carla Mancini, Valeria Carnevali, Luciana Corvi, Mirella Incerti, Mara Mariotti. Va inoltre ai ballerini hip – hop, a Diamante Balducci e Rosa de Bustis.
Un particolare ringraziamento va a Luciana Corvi per tutto l’impegno e il servizio che ogni anno mette in questa manifestazione e a Mirella Senigagliesi.
Al termine dell’evento i volti sorridenti di Andrea Barbarossa e Tonino Solinas sembrano dire che tutto sia andato per il meglio.
Il Presidente
Doris Battistoni
Sulla nostra pagina FB le foto della premiazione
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